Scudetto, se ne riparla il prossimo anno.
- Riccardo Carena. Da “L' Informatore Lomellino”.
- Foto: Luca Padovani.
Sfuma definitivamente anche l’ultima flebile speranza di vincere il campionato per la Cgr Bonomi.
A Bra finisce la rincorsa allo scudetto e al secondo posto, dopo il successo della capolista per 3 a 1.
“I piemontesi - ammette mister Angius - ci hanno creduto più di noi e hanno fatto di più soprattutto negli ultimi due quarti”.
Bra sfrutta al meglio gli errori che la formazione di Castello d’Agogna concede ingenuamente, e trova il vantaggio con Bhana.
Ma la prima metà del match è tutta a tinte biancoverdi, con la Bonomi che tuttavia non sfrutta le occasioni create.
Poi, nel terzo tempo, il blackout castellano.
“Abbiamo regalato cinque corti agli avversari - continua Stefano Angius - e a seguito di uno di questi Bra ha segnato il secondo gol”.
La formazione castellana era riuscita in precedenza a pareggiare i conti con Rubin, ma poi ha regalato campo e iniziativa ai padroni di casa, che dopo il 2 a 1 di Valentino trovano anche il 3 a 1 con Green su rigore.
“Sfortunatamente - conclude Angius - lo stesso Rubin dopo il gol ha colpito anche un palo su corto, un episodio che se fosse andato diversamente avrebbe cambiato l’esito dell’incontro”.
La Bonomi perde anche la testa nel quarto conclusivo, collezionando due gialli e il rigore del 3 a 1.
“Sono dispiaciuto perché avremmo potuto fare qualcosa di più, paghiamo qualche errore di gioventù e di inesperienza a differenza del Bra, che ha giocatori più esperti. Cercheremo di chiudere al meglio il campionato con le ultime due in casa per poi dedicarci anima e corpo alla Coppa Italia".
Fabrizio Corno