Grande con le grandi. La Cgr Bonomi si conferma lo spauracchio della formazione più forte d’Italia e, come nello scorso campionato, fa la voce grossa in casa contro Bra. Una vittoria che vale doppio, anzi triplo, perché maturata all’interno di un clima ostile, non solo per la consistenza dell’avversario. Il vento prima, la pioggia poi, non hanno spento l’entusiasmo della formazione biancoverde, che ha duellato alla pari con i padroni di casa nella prima metà dell’incontro. Un’autentica partita a scacchi nel primo quarto, in perfetto equilibrio, senza il sopravvento di nessuno. Poche conclusioni verso la porta, altrettanto rari gli ingressi nelle due aree. Ma a metà del secondo quarto, il primo scossone del match. Bra spinge sull’acceleratore e attacca con maggior vigore la metà campo castellana. Il corner corto è nell’aria e, infatti, puntualmente viene assegnato ai piemontesi. Il primo tentativo va a vuoto, ma il secondo premia l’insistenza dei Campioni d’Italia che trovano il vantaggio grazie alla conclusione a rete di Lorenzo Giuliani. Una beffa per la Bonomi, che fino a quel momento aveva retto egregiamente il confronto. La squadra di Angius non si demoralizza però e prima dell’intervallo lungo trova il pari con Lorenzo Asuni, grazie all’assist al bacio di Palacio. Nel terzo quarto cambia tutto, soprattutto il meteo. La pioggia e il vento si fanno insistenti e gestire la pallina è difficile per entrambe le squadre. E’ tuttavia ancora Lorenzo Asuni a sbrogliare la matassa. L’ex attaccante dell’Amsicora al 4’ del terzo quarto pesca il jolly. Il resto dell’incontro è una logorante sfida di nervi fino al fischio finale. Quando la spuntano i ragazzi di Castello d’Agogna, che domani voleranno a Cagliari per la settima di andata contro la Ferrini.
Gli extraterrestri esistono! (ma non abitano a Bra).
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- Scritto da Riccardo Carena da "Il Nuovo Lomellino". Foto Luca Padovani.
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