L'Amsicora passa a Castello d'Agogna (1-2) e allunga a più 4 insieme al Bra.
- Angelo Sciarrino. Da “Inforete”. Foto: Luca Padovani.
La Paolo Bonomi perde la sfida con l'Amsicora (1-2) e vede un po' ridimensionate le sue ambizioni. Una sconfitta nel complesso immeritata quella subita quest'oggi a Castello d'Agogna dall'undici lomellino che rispetto ai sardi ha fatto maggiormente la partita, ma è stato condannato dagli episodi. Di sicuro nella Bonomi si è fatta sentire l'assenza di Asuni, all'estero per motivi di lavoro, e che ha dovuto saltare proprio il match contro la sua ex squadra: il suo opportunismo in area avrebbe fatto comodo. In avvio di partita i padroni di casa hanno avuto almento tre limpide occasioni per passare, ma un po' è mancata la precisione, un po' è stato bravo il portiere dell'Amsicora a neutralizzarle. Nella seconda frazione la Bonomi è calata leggermente, ma ha comunque tenuto bene il controllo del gioco cercando con maggior insistenza il gol, mentre i sardi si limitavano a ripartenze con lanci lunghi. Poco prima del riposo l'Amsicoa riesce però a sbloccare il risultato sfruttando un corner corto con l'ucraino Paziuk, sempre più capocannoniere del campionato. Una doccia fredda per la Bonomi che però alla ripresa del gioco riesce quasi subito a pareggiare: bella azione sulla destra e palla in mezzo per Ortega che non sbaglia. L'1-1 però non dura molto: l'Amsicora punisce una disattenzione difensiva e sugli sviluppi di un lungo riesce a segnare dopo un batti e ribatti con Mura. C'è ancora più di un quarto per rimediare, la Bonomi attacca, conquista diversi corti, ma non riesce a sfruttarli. Purtroppo la mancanza di uno specialista in partite così equilibrate si fa sentire. Termina così con una sconfitta che permette ad Amsicora e Bra, vittorioso in rimonta sul Cus Pisa, di portare il vantaggio a quattro punti. Sabato prossimo, però, nell'ultimo turno prima della sosta, a Cagliari andrà in scena lo scontro diretto tra le due prime della classe, e la Bonomi, che ospiterà il Valchisone, spera magari in un pareggio per dimezzare il distacco e tornare pienamente in corsa.
Marco Sposato