CASTELLO D'AGOGNA – Il quarto round di Coppa Italia è tutto della Bonomi, ma per decidere il match c’è ancora molta strada da fare. Almeno in senso figurato, perché geograficamente i biancoverdi non dovranno intraprendere viaggi, visto che la Federazione ha assegnato proprio alla società di Castello d’Agogna l’organizzazione delle Final Four di Coppa Italia dei prossimi 22 e 23 giugno. E ospitare le finalissime senza prendervi parte sarebbe stato uno smacco per la squadra di Stefano Angius, che domenica scorsa ha staccato il pass per la finale grazie alla rotonda vittoria contro la modesta Villafranca per 8 a 0 e al successo per 2 a 0 contro l’ostico Cus Pisa. Due affermazioni sul prato che scacciano i fantasmi della deludente parentesi indoor, che ha visto la prima squadra giocarsi la salvezza e le giovanili fallire l’assalto alle finali under 21 e under 14, nonostante si disputassero sul parquet amico del PalaBonomi. Ma la stagione indoor è ormai agli archivi e da dieci giorni i ragazzi di mister Angius hanno ricominciato a faticare duro sul sintetico per la seconda parte del campionato prato e per il round di Coppa Italia che ha visto quattro squadre contendersi l’unico posto utile domenica scorsa.
Superata agevolmente Villafranca grazie alla tripletta di Michal Nowakowski, l’ultimo arrivato in casa biancoverde, e ai gol di Asuni, Nabarro, Costa e Arlenghi, la Cgr ha affrontato nella finale delle 16 la vincente tra Cus Pisa e Cus Padova, ovvero i toscani che hanno superato i veneti per 2 a 1. Nello scontro diretto per il biglietto per le Final Four la Cgr ha faticato, perché dopo il vantaggio di Eguizabal si è trovata in inferiorità numerica vista l’inspiegabile espulsione diretta inflitta a Lorenzo Padovani. Con le unghie e con i denti, comunque, la Bonomi ha retto gli assalti del Cus che nel tentativo disperato di pareggiare ha schierato un giocatore di movimento al posto del portiere. Con i toscani tutti riversati nella metà campo avversaria e con un uomo in più, i ragazzi di mister Angius sono riusciti a mettere in cassaforte il risultato con il raddoppio in contropiede firmato da “Cobra” Favalli.
Con la testa al campionato i la Cgr pesca così il jolly per giocarsi anche la Coppa Italia, con concrete possibilità di alzare il trofeo visto che i prossimi 22 e 23 giugno si giocherà proprio al Comunale di Castello d’Agogna. Le altre finaliste scaturite dai round eliminatori dello scorso weekend sono Bra (10 a 2 sul Valchisone), Butterfly (3 a 0 sull’H.C. Roma) e Amsicora (5 a 0 sulla Juvenilia). Sabato, intanto, torna la Serie A1, con l’ultima giornata del girone di andata. La Cgr giocherà in trasferta, a Roma contro la Tevere alle 13, nel tentativo di mantenere il passo del tandem di capoliste Bra e Amsicora a quota 23. I biancoverdi sono a un tiro di schioppo, con appena due punti di svantaggio. Girone di ritorno in programma invece da sabato 16 marzo, subito con un doppio turno, con la trasferta a Padova e il giorno successivo con la prima in casa, alle 15 contro Adige.Luca "Cobra" Favalli a segno contro il C.U.S. Pisa